Rinoplastica

La Rinoplastica è quella procedura chirurgica finalizzata al miglioramento dell’aspetto e delle dimensioni del naso armonizzando l’equilibrio di tutto il volto.

Anestesia

Generale

Durata

2 ore e 30 min

Degenza

1 giorno

Recupero

1/2 settimane

Nello specifico l’intervento di rinoplastica consente di modificare l’aspetto tridimensionale del vostro naso riducendo la LUNGHEZZA, le DIMENSIONI del gibbo osseo, modificando LA FORMA della punta e la LARGHEZZA delle narici. Questo si può ottenere rimodellando lo scheletro osseo e cartilagineo. In alcuni casi, L’ARMONIZZAZIONE del volto può richiedere di associare alla rinoplastica altri interventi come la mento plastica.

Frequentemente a tale procedura possiamo associare l’intervento di SETTO PLASTICA nei casi in cui esista un problema funzionale di respirazione difficoltosa dovuta ad una deviazione del setto che può essere conseguente a traumi o avere un’origine congenita.

Metodo: attualmente la rinoplastica OPEN è quella che utilizzo maggiormente, si tratta di una tecnica che permette, mediante una piccola incisione a livello della columella (stretta striscia di tessuto che separa le due narici) di accedere alle strutture osteo-cartilaginee sollevando i tessuti molli che le ricoprono.

Questo tipo di accesso consente di avere un campo operatorio in cui la dissezione chirurgica delle diverse strutture anatomiche del naso può essere eseguita in modo molto accurato e preciso, possiamo così RIMUOVERE le porzioni eccedenti di tessuto osseo e cartilagineo, MODELLARE E SIMMETRIZZARE le strutture cartilaginee della punta, inserire frammenti cartilaginei con lo scopo di regolarizzare le diverse superfici come quella del dorso o migliorare la proiezione delle strutture cartilaginee che costituiscono la punta.

La tecnica OPEN RIDUCE I RISCHI di revisioni chirurgiche (rinoplastiche secondarie) per insoddisfazione del risultato raggiunto. L’intervento di rinoplastica è una procedura che deve essere eseguita con pazienti che abbiano raggiunto la COMPLETA MATURAZIONE OSSEA.

In casi selezionati Il miglioramento dell’aspetto estetico del naso può richiedere un atto chirurgico confinato alle SOLE STRUTTURE CARTILAGINEE DELLA PUNTA. In questi casi l’intervento può essere eseguito in anestesia locale con sedazione anestesiologica richiedendo un ricovero di poche ore.

E’ fondamentale avere un approfondito COLLOQUIO con il paziente associato a delle SIMULAZIONI FOTOGRAFICHE che permettono di definire e chiarire quelle che sono le aspettative e i limiti di questa chirurgia.
Utile anche una valutazione funzionale della capacità respiratoria al fine di valutare se esistono condizioni concomitanti che possono determinare dei deficit respiratori (deviazione del setto nasale con ipertrofia dei turbinati), valutazione che deve essere perfezionata da un esame TAC del massiccio facciale.

Bisogna evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS come l’aspirina) nelle 2 settimane precedenti la data dell’intervento.

Osservare il digiuno dalle 24.00 della sera precedente l’intervento.

Il dolore postoperatorio, contrariamente a quanto si crede è molto contenuto, facilmente gestibile con blandi antidolorifici.

Al risveglio il/la paziente avrà un tutore rigido posizionato sul naso allo scopo di proteggerlo da eventuali traumatismi, questo verrà rimosso dopo 1 settimana e sostituito con una medicazione molto leggera. Saranno presenti lividi ed ecchimosi del volto che, risultando particolarmente evidenti nella prima settimana, tenderanno a scomparire completamente nell’arco di 15-20 giorni.

La rinoplastica OPEN determinerà un gonfiore che tenderà a ridursi gradualmente nell’arco dei 6 mesi successivi all’intervento, dopo 1 anno il vostro naso avrà un aspetto definitivo.