Si tratta di una procedura che viene eseguita ambulatorialmente, richiede una semplice anestesia locale in corrispondenza del punto in cui vengono introdotti gli aghi, il posizionamento del singolo filo richiede pochi minuti.
Negli ultimi anni sempre più spesso nei media nazionali compaiono termini molto accattivanti come: LIFTING DOLCE, SOFT LIFTING, LIFTING DELLA PAUSA PRANZO.
Si tratta di una procedura che viene eseguita ambulatorialmente, richiede una semplice anestesia locale in corrispondenza del punto in cui vengono introdotti gli aghi, il posizionamento del singolo filo richiede pochi minuti.
Sospensione della coda del sopracciglio
Correzione della regione zigomatico-malare della guancia
Ripristinao del profilo mandibolare
Correzione di piccoli cedimenti del collo
Il loro impiego è indicato laddove la correzione di inestetismi del volto con i prodotti volumizzanti (ac. Jaluronico) non è sufficente.
Di quali procedure stiamo parlando?
Nella terminologia utilizzata dai media rientrano sicuramente questi tipi di prodotti che possiamo considerare come dei fili biorivitalizzanti completamente riassorbibili con azione di sospensione temporanea che, con un trattamento ambulatoriale, vengono inseriti in determinati distretti del viso. Possiamo considerarli come prodotti accessori alla gamma di prodotti esistenti sul mercato della medicina estetica (volumizzanti del viso e tossina botulinica) che possono essere utilizzati contemporaneamente ad essi.
Questi fili sono costituiti da un filamento lungo 16 centimetri costituito da ac. Polilattico alle cui estremità sono montati 2 aghi sottili e dove lungo il suo decorso, in prossimità della porzione centrale del filo sono presenti 2 serie di 4 coni di ac. Glicolico, le due serie di coni hanno direzioni opposte.
Il filo dopo il suo posizionamento ha una duplice azione
1) immediata nel compattare i tessuti compresi tra i coni (effetto lifting)
2) tardiva conseguente alla biostimolazione che l’acido polilattico nel corso del suo riassorbimento , determina stimolando la produzione di neocollagene tissutale.
Si tratta di una procedura che viene eseguita ambulatorialmente, richiede una semplice anestesia locale in corrispondenza del punto in cui vengono introdotti gli aghi, il posizionamento del singolo filo richiede pochi minuti.